La popolazione italiana e mondiale sta diventando sempre più vecchia.
Nel 2020 7 milioni di anziani avevano più di 75 anni, pari al 12% della popolazione
E questo dato è destinato ad aumentare: gli esperti stimano che nel 2050 gli ultrasettantacinquenni saranno il 34% della popolazione, arrivando a 12 milioni.
Con l’invecchiamento della popolazione aumentano anche il numero degli anziani non autosufficienti, ossia quegli anziani che per disabilità sia fisiche che mentali diventano dipendenti da altre persone.
Oggi gli anziani non autosufficienti sono circa 2,9 milioni.
E anche questo dato è destinato ad aumentare: gli anziani non autosufficienti sono destinati quasi a raddoppiare nel 2030, diventando quasi 5 milioni
CHI SI PRENDE CURA DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI?
Lo Stato si limita a liquidare la cosiddetta “accompagnatoria”, che oggi ha un valore di circa 520 € mensile (per 12 mensilità; senza tredicesima; sia mai che non diventiamo troppo ricchi!).
In buona sostanza la cura degli anziani non autosufficienti è lasciata alla famiglia, sia in termini di assistenza che in termini di onere economico.
Ogni anno le famiglie italiane spendono 7 miliardi di euro in personale domestico per l’assistenza agli anziani. Una badante convivente costa all’incirca 1.310 euro al mese, quindi circa 15.800 e all’anno tutto compreso (più i costi di vitto ed alloggio).
Tutti questi dati servono per comprendere che l’assistenza di una persona disabile può essere molto costosa e ricade sulla famiglia, visto che l’intervento dello stato è altamente insufficiente.
QUAL’E’ LA SOLUZIONE POSSIBILE?
La soluzione si chiama
Sono delle polizze di assicurazione che hanno l’obiettivo di liquidare una rendita mensile e vitalizia se e quando l’assicurato non sia più autosufficiente, sia a causa di una malattia che di un incidente.
Se vengono stipulate per tempo, fra i 40/50 anni, possono essere piuttosto convenienti.
POLIZZE LTC: IL VANTAGGIO FISCALE DELLA DETRAZIONE
Le polizze Long Term Care danno il diritto alla detrazione fiscale dall’IRPEF, nella misura del 19% con il tetto massimo di 1.291,14 €